Una delle caratteristiche che differenzia sostanzialmente il lavoro in Italia e negli Usa è che qua non esistono ferie o giorni di malattia pagati. Dipende dal contratto che il lavoratore ha con l'azienda. Dipende dall'azienda. Dipende. Ma la logica è che uno può/deve lavorare quando e quanto serve. E normalmente la cosa va più o meno bene a tutti. Certo, di solito si sta a casa la domenica e 40 ore sono il tempo pieno, ma se ti viene mal di schiena meglio che ti passi in fretta, e che il tuo datore di lavoro non sia un negriero.
Beh forse dove non sono riusciti finora i sindacati, le unions, riuscirà la "suina". L'influenza H1N1 che secondo le ultime news minaccia di uccidere circa 90 mila americani il prossimo autunno (non chiedetemi come ma dal governo han fatto una proiezione statistica e i potenziali dead man wolking negli Usa sarebbero già il doppio di quanti normalmente ne ammazza l'influenza ogni anno, certo stiamo parlando di 300 milioni di persone quindi i numeri ci stanno tutti...).
La novità in tutta questa vicenda è che nella lista dei suggerimenti ufficiali del governo per le aziende per evitare il contagio c'è scritto nero su bianco questo:
"- Consider ways to allow sick employees to stay home without fear of losing their jobs.
- Develop flexible leave policies to allow employees to stay home to care for sick family members or for children, if schools dismiss students or childcare programs close.
- Plan for how business can continue if many employees must stay home.
- Designate and train other employees in the event someone becomes sick to make sure you can continue your critical functions".
E' un suggerimento, niente di obbligatorio, in pratica si chiede ai datori di lavoro che forse è meglio permettere ai dipendenti di stare a casa senza paura di perdere il lavoro, piuttosto di beccarsi un'influenza che potenzialmente potrebbe uccidere.
Riuscirà la "suina" dove non son riusciti la deputata repubblicana Rosa DeLauro e il senatore democratico Edward M. Kennedy con la loro proposta di legge Healthy Families Act che semplicemente chiedeva ai datori di consentire a tutti i lavoratori americani di guadagnare un minimo di 7 giorni di malattia pagati all'anno? Chissà...
Riuscirà la "suina" dove non son riusciti la deputata repubblicana Rosa DeLauro e il senatore democratico Edward M. Kennedy con la loro proposta di legge Healthy Families Act che semplicemente chiedeva ai datori di consentire a tutti i lavoratori americani di guadagnare un minimo di 7 giorni di malattia pagati all'anno? Chissà...
Nel frattempo qualcun altro potrà stare a casa dal lavoro, ma in questo caso non ne son troppo felici. conno gioia. A causa della crisi una dozzina di Stati e diverse grandi città come Chicago e New York hanno deciso che devono tagliare il costo dei dipendenti pubblici, in che modo: semplicemente facendoli stare a casa senza pagarli per 5-10-12 giorni. Stranamente i sindacati non sono molto d'accordo, sulla cosa, che tra l'altro, pare, viola gli accordi collettivi. Certo che visti i tassi di disoccupazione del momento c'è poco da stare allegri. E visto che da queste parti non si sta tanto a parlare prima di agire, Chicago ha già fatto un giorno di "vacanze non pagate obbligate" ai suoi dipendenti la scorsa settimana, mentre il governatore di New York ha già proposto di licenziare 8.900 persone se i sindacati non accettano i 5 giorni di "vacanza".
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