venerdì 18 settembre 2009

18 buchi per salvare la pelle



Ne avevo già parlato qui all'inizio di settembre, ma decisamente le esecuzioni capitali stan dando dei problemi di questi tempi negli Stati Uniti.

Questa volta c'è il caso di Romell Broom un tipo in carcere dall'84 in Ohio per aver stuprato e ucciso una ragazzina di 14 anni. Oggi ha 53 anni. Martedì han provato per due ore a infilargli l'ago per  l'iniezione letale: 18 buchi ma non son riusciti a trovare una vena adatta.

A parte l'assurdità del tutto che rasenta lo scherzo macabro, e non è neppure il primo pare (parlano di grande massa muscolare di Broom che impedirebbe di accedere alle vene, ma dai che è? un incrocio tra Terminator e Godzilla?), comunque l'avvocato di Broom ha fatto ricorso e la Corte federale ha rinviato il tutto ad un'udienza tra dieci giorni, il 28 settembre. L'avvocato e gli attivisti contro la pena di morte non disdegnano di riuscire ad evitare una nuova esecuzione. 

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